Gli ultimi 5 giorni sono stati caratterizzati da pesanti turbolenze sui mercati finanziari con le azioni globali che hanno subito una correzione poco superiore al 6% (in Euro), con una forte accelerazione del movimento nella giornata di lunedì. Tutte le principali aree geografiche hanno sperimentato movimenti simili, e l’indice MSCI World si è riportato ai livelli di ottobre 2017.
La discesa degli ultimi giorni trova essenzialmente motivazione in elementi di natura tecnica, dopo il costante rialzo con bassa volatilità sperimentato per tutto il mese di gennaio (che aveva anche segnato dei record storici), supportato da aggiustamenti di portafoglio con flussi in uscita dal reddito fisso verso le azioni sull’onda di revisioni al rialzo delle aspettative sulla crescita economica mondiale e sull’inflazione.
I dati sulla crescita economica hanno continuato a mostrare un quadro di forza del ciclo e anche di sincronizzazione a livello mondiale. L’aggiustamento delle aspettative sull’inflazione ha spinto la risalita dei tassi obbligazionari nel corso del mese di gennaio, testando anche importanti livelli tecnici per i titoli di stato americani

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