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Thursday 12 September 2019
La BCE disegna un nuovo pacchetto di stimolo e sottolinea l’urgenza dell’azione di politica fiscale. A cura di Ilaria Spinelli
bon.cla il 12 Sep 2019 - 23:00 |
Nella riunione della BCE che si è tenuta oggi, la penultima della sua presidenza, Draghi è riuscito in un’operazione complessa con un nuovo colpo da maestro: ottenere il consenso del Consiglio Direttivo (all’interno del quale vi erano significative voci contrarie) per lanciare un pacchetto comprensivo di stimolo monetario, che sfrutta le scarse “munizioni” rimaste alla politica monetaria.

In sintesi, la BCE non si è limitata solo a tagliare i tassi di interesse e ad annunciare l’avvio di un tiering per le riserve bancarie (in modo da proteggere le banche dall’ulteriore discesa in territorio negativo dei tassi di interesse), ma ha anche deciso di riattivare il QE a partire da novembre e, soprattutto, a sorpresa, di renderlo “open-ended”, ovvero senza una data di scadenza preannunciata. Il pacchetto è inoltre rafforzato dalla modifica della forward guidance, anch’essa senza più data di scadenza ed ora legata direttamente all’andamento dell’inflazione (in particolare dell’inflazione core, ovvero quella che più risente delle pressioni domestiche sui prezzi), ed infine dal cambiamento delle caratteristiche delle nuove TLTRO-III, che partiranno proprio questo mese.

Il pacchetto pertanto usa tutti gli elementi di stimolo possibili, senza strafare, ma combinandoli in modo intelligente ed efficace.
Un elemento su cui vi è stata forte unanimità è nel riconoscimento che la politica fiscale deve ora diventare lo strumento principale, chiamando in causa i governi dell’Area Euro che hanno maggiore spazio per poter utilizzare la leva fiscale. A questo proposito, va notato che Draghi non si è tirato indietro di fronte a domande dei giornalisti volte a sottolineare anche gli effetti negativi dei tassi di interesse per il sistema economico, riconoscendo quindi implicitamente che la politica monetaria sta raggiungendo i propri limiti e che deve essere ora affiancata anche dalla politica fiscale.

Per leggere la nota di approfondimento completa clicca qui link

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